Il ladro di merendine - Andrea Camilleri
Il ladro di merendine: il romanzo grazie al quale è iniziato il mio amore per Camilleri e per Salvo Montalbano.
La domanda che mi sono fatta leggendo questo libro è: perchè non ho mai letto prima qualcosa di Camilleri? Mi è piaciuto così tanto che ho intenzione di rifarmi al più presto del tempo perduto, leggendo ogni romanzo dedicato a Salvo Montalbano!
La risposta è, forse, perchè avevo paura di non capire bene il siciliano. Infatti moltissimi termini (e a volte la costruzione stessa del discorso) ricalcano il dialetto. Dopo le prime righe, però, mi sono accorta che è un siciliano a portata di tutti gli italiani: le parole sono facilmente decifrabili dal contesto e addirittura, per quelle più difficoltose, è riportata subito dopo la versione italiana.
E non solo: proprio questo linguaggio dona al libro una bellezza unica, che ti fa immergere nel mondo di Vigata, ti fa quasi sentire il profumo del mare e degli ottimi pranzetti che gusta Salvo (infatti in questi giorni ho dovuto soddisfare la mia voglia continua di pasta alle sarde!).
La storia è ovviamente avvincente, essendo un giallo ben costruito, e i personaggi entrano subito in simpatia. A cominciare da Montalbano, memorabile nelle sue arrabbiature dovute al tempo e nella commozione che prova davanti ad un piatto ben cucinato!
Se vuoi immergerti anche tu nel mondo di vigata, ti consiglio questo libro! Per leggerlo, clicca di seguito:
Il ladro di merendine versione eboo
Il ladro di merendine versione cartacea
Commenti
Procurerò di leggerlo al più presto :)
IlFioreDelMale
Non ne rimarrai delusa credimi!
Desidero consigliarti "Un mese con Montalbano" e "Gli arancini di Montalbano" libri di racconti brevi, che sono così piacevoli che te li "berrai" tutti d'un fiato! :)
Concordo su tutto quello che scrivi e ti consiglio di leggere tutta la serie. È molto interessante seguire l'invecchiamento del commissario (e non aggiungo altro!) Ciao!
baciammo iiii maniiiii!
@Sayuri: grazie per i consigli! Penso proprio che li seguirò, visto che ho in programma di leggere tutti i racconti/romanzi dedicati a Montalbano :-)
@Veggie: bisogna solo abituarsi, ma ti garantisco che è comprensibilissimo!
@Max: grazie per il commento in lingua! ;-P
@Lady: se lo leggi non te ne pentirai:
@Uomo Timorato: carissimo, leggo sempre i tuoi commenti con piacere perchè sei uno dei miei lettori più affezionati... però questa volta ti devo simpaticamente bacchettare! Infatti non credo che tu ti possa fare un'opinione senza aver letto nulla di Camilleri.
Il fatto che tutti i personaggi siciliani nel libro si esprimano con Soggetto+Complemento+verbo, per esempio, non è vero (dipende dal personaggio, dal contesto ecc, Montalbano infatti usa sia il siciliano che un correttissimo italiano, dipende da cosa vuole ottenere dalla conversazione). Forse ti sei fatto influenzare dalle pubblicità dello sceneggiato Rai, dove se non dice "Montalbano sono" almeno 10 volte per spot non è contento. Questa frase non l'ho mai letta nel libro!
Sono sicura che il fatto di "vedere invecchiare" (e penso anche maturare) il personaggio creato da Camilleri sia un motivo di interesse in più!
@Occhi: se è solo quello il problema, non preoccuparti: non è dialetto stretto, ma italiano con qualche parola dialettale, sempre comprensbile.
io ne ho letto qualcuno... e a dir la verità mi manca tenerne uno sul comodino...
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