Un raccontino autobiografico sull'allattamento!


Cari amici di Colorare la vita,

oggi vi farò conoscere un pezzo di me e della mia esperienza come neomamma. In particolare vi parlerò dell'allattamento, un tema che mi sta molto a cuore.

Voi come vedete l'allattamento, come un fatto privato da consumare esclusivamente tra le mura domestiche? O come un gesto naturale che può essere fatto anche in pubblico?

Potete trovare la mia risposta in un raccontino autobiografico scritto per il blog di Codcast Channel!

Buona lettura!

Commenti

Maria D'Asaro ha detto…
Un racconto che sa di dolcezza ... Grazie, Vele. Buona estate.
Pippicalzelunghe ha detto…
Ciao super Vele!!!
Non c'è niente di più bello al mondo per una madre allattare la propria creatura, nutrire con il seno la tua bimba è il gesto più naturale che esista, è un dono una fortuna che certe madri non possono avere o non vogliono provare.
Dato che madre natura ha pensato bene di nutrire i nostri cuccioli in questa maniera, penso che vedere una madre compiere un gesto così naturale sia tenero. Non capisco a chi possa dare fastidio.
Anche in chiesa ci sono Madonne bellissime che allattano le loro creature...
Senza contare tutti i benefici che la nutrizione al seno e l'amore che c'è tra madre e cucciolo, goditi questa magia !!!
Brava !!! Baci e cosmoabbracci a Irene, Vele e Paolino !!!
C'è ben altro di cui vergognarsi, a questo mondo; per il resto condivido appieno i commenti precedenti. Delizioso, l'aneddoto autobiografico! Un abbraccio, pargoletta compresa.
Veronica ha detto…
L'ho letto subito la settimana scorsa... Ma il tempo è tiranno! Eccomi qua a dirti che hai scritto qualcosa di intenso e dolce... Si sente dietro il mondo complesso e delicato della Maternità. Ognuno dovrebbe poter fare il gesto che più sente proprio... Tenendo presente come primo punto il bisogno del bimbo: se ha fame e si è in giro, perché non allattarlo? ;)
RobbyRoby ha detto…
Ciao
hai fatto benissimo. Allattare il proprio figlio è naturale e se capita che sei in giro è ok quello che hai fatto. Bello il tuo racconto.
Vele Ivy ha detto…
Grazie a tutti... penso che un racconto sia il modo migliore per trasmettere i propri messaggi senza essere troppo pesante, e facendo identificare i lettori!
Luigi ha detto…
anch'io trovo che non ci sia nulla di sconveniente in una mamma che allatta il proprio figlio in pubblico: a me ha sempre ispirato tenerezza!!!

p.s. vorrei capire però come fa il nonnetto a ricordarsi del sapore del latte della mamma: trovo che sia un caso più unico che raro!!!
Vele Ivy ha detto…
Ciao Luigi, l'idea che il latte materno sappia di miele d'acacia l'ho presa dalle testimonianze su Facebook della Leche League Italia (la lega del latte). Se si è stati allattati a lungo si può avere questo ricordo; certo non è una cosa da tutti, ma è possibile! ;-)

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