La leggenda del bucaneve

Noi gnomi abbiamo una leggenda invernale molto bella, la leggenda del bucaneve.
Narra la storia che Gnomisbim (il cui nome significa "poeta fra gli nomi"), figlio del grande eroe Uebomulf, si innamorò della fata di ghiaccio Candidea.


Decise allora di donarle una poesia in suo onore, che inizia così: "O Candidea, delizia di fate, folletti e soprattutto gnomi", di cui noi gnomi in verità non abbiamo un bel ricordo, visto che a scuola ci costringono ad impararla tutta a memoria (e sono 940 versi in rima concatenata ambidestra).


Candidea apprezzò, tanto che per ringraziarlo gli donò un fiore bianco plasmato dalle sue mani, dicendogli: "Caro Gnomisbim, ho creato questo fiore per te. Come tu hai colpito il mio cuore di ghiaccio, così questo fiore saprà vincere la dura crosta invernale e sbocciare nel gelo".
Quel fiore era il primo bucaneve.
Ciao a tutti,


Lo gnomo del rosmarino

Commenti

Pupottina ha detto…
dolcissima leggenda!!!
è un post molto romantico ma il titolo mi aveva ingannata... sarà perché sono incinta, ma bucaneve mi aveva fatto pensare al biscotto (che vado subito a mangiare) non al fiore....
buon inizio settimana

^___________^
Lu ha detto…
E' una storia bellissima! Però...
Voglio dire: questo s'innamora, scrive per lei quel popò di poema - con tanto di "rima concatenata ambidestra" - e questa gli regala un fiore?! Sarà pure fatato, leggendario... Ma la fata, a me, sembra un pochino "stitica"... :-|

Ciao!
Maria D'Asaro ha detto…
Il poeta tra gli gnomi, col suo amore
ha saputo invogliare Candidea
a far sbocciare, dal gelo, un bel fiore.
Per quest'impresa, merita imperitura nomea!
(Ciao, Vele! Ho letto anche il tuo racconto delicato e "fatato" inserito "In a Wiki Wonderland")
Unknown ha detto…
940 versi???? Sono sempre esagerati questi gnomi!

Una curiosità: di solito sono gli uomini che regalano fiori alle donne. Gli gnomi sono particolari anche in questo?
Gnomo del rosmarino ha detto…
Sono contento che tu abbia apprezzato. Torna a trovarmi, caro amico.
Gnomo del rosmarino ha detto…
Cara amica Pupottina, so che ami le leggende romantiche, ero sicuro che avresti apprezzato.
E se ti ho fatto venire voglia del biscotto bucaneve... vai subito a mangiartene uno!
Gnomo del rosmarino ha detto…
Caro Lu, il punto è che una fata è davvero difficile da conquistare.
E poi le fate stranamente preferiscono gli esseri umani agli gnomi... questa cosa non finisce mai di stupirmi, hanno proprio dei gusti strani.
Gnomo del rosmarino ha detto…
Ciao Mari, se me lo concedi mi prendo anch'io una parte del merito del racconto, visto che ne sono coautore con Vele. Sono molto contento che siamo riusciti ad infondergli delicatezza e atmosfera fatata, era proprio quello che volevamo trasmettere.
Io invece ti faccio molti complimenti per la tua quartina, all'altezza delle rime concatenate ambidestre del grande Gnomisbim.
Gnomo del rosmarino ha detto…
Già: ero sicuro che voi romantiche lettrici avreste apprezzato.
Gnomo del rosmarino ha detto…
Cara amica Ele, in effetti noi gnomi ci scambiamo molto spesso fiori (però è più facile che ce li doniamo in vasetto, e non recisi) e non è solo lo gnomo che li regala alla gnometta: tutti se li regalano tra loro, in totale libertà.
Vonetzel ha detto…
Bella favola,semplice e romantica...
Bella anche la rima "ambidestra"...
E infine un augurio a Pupottina:in bocca al lupo per la gravidanza!
Anonimo ha detto…
:) ah che bell'atmosfera qui.
Gabe ha detto…
leggenda che trasuda romanticismo e buoni sentimenti,ciao Vele
Rita Baccaro ha detto…
Ed io che mi lamentavo quando a scuola la prof ci faceva imparare a memoria "A Silvia" o "il cinque maggio", avete ragione voi gnomi costretti a memorizzare 940 versi in rima concatenata ambidestra!!
Scommetto che ora non la ricordi più tutta per intero, vero caro gnomo del rosmarino?
Però la storia d'amore è indimenticabile!!
A rischio di apparirti poco romantico, confesso che anch'io, come Pupottina, ho pensato subito ai biscotti. 940 versi sono un po' più duri, da "digerire" :P Ciao gnomissimo.
Gnomo del rosmarino ha detto…
Sono contento che la mia favola ti sia piaciuta, amico Vonetzel.
Gnomo del rosmarino ha detto…
Grazie, amico Darjo: una bella atmosfera è la prima cosa da creare, quando si sta per raccontare una favola.
Gnomo del rosmarino ha detto…
In effetti non la so più tutta... la ricordo a memoria solo fino al verso 804.
Gnomo del rosmarino ha detto…
Devo proprio decidermi ad assaggiare questo vostro biscotto bucaneve!
max ha detto…
940 versi ....poteva creargli almeno un bouquet de fiori!!!!!Candidea braccino corto!
;)))
Veggie ha detto…
Menomale che non sono alla scuola degli gnomi, imparare cosa a mente non è proprio mai stato il mio forte...
Però la leggenda e l'immagine sono molto belle...
Gnomo del rosmarino ha detto…
Amico Max... voi umani siete incontentabili: che sia questa caratteristica ad attirare le belle e vivaci fate?
Gnomo del rosmarino ha detto…
Anche Vele mi dice sempre questa cosa: nemmeno lei ha una memoria di ferro!
Arwen Elfa ha detto…
Bellissimi questa leggenda sulla nascita del bucaneve caro gnomo del rosmarino .........
penso che sia un post molto ben fatto !
Grazie per avermi raccontato questa favola
Gnomo del rosmarino ha detto…
Grazie a te del commento, carissima Arwen. Sono contento di scoprire nuove lettrici che amano i racconti fatati.

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