Cari amici di Colorare,
questo post lo dedico a tutti voi, affezionati lettori!
Grazie per la vostra costanza nel seguire il mio blog.
Colorare la vita è online dal 2008 e molte cose sono successe da allora... dalla ricerca di un lavoro stabile alla nascita della mia bimba!
Il blog è cresciuto e con esso io e i miei lettori.
Grazie a tutti per i vostri commenti o anche solo per leggere i miei post.
Un abbraccio forte e... BUONE FESTE!!!
Vi auguro un Natale più colorato che mai e un altrettanto variopinto nuovo anno.
Ci vediamo nel 2015, sempre su Colorare la vita!
Vele Ivy
Per viaggiare con le valigie o anche solo con la fantasia... ma sempre a colori!
martedì 23 dicembre 2014
sabato 13 dicembre 2014
"Ivana" in Giapponese
Come vi ho spiegato la scorsa volta parlandovi della scelta dei nomi nel Sol Levante, nella lingua giapponese la stessa sillaba può essere scritta con caratteri (kanji) diversi, a seconda del significato.
Io ho chiesto alla mia corrispondente Keyko come si potesse scrivere il mio nome e lei mi ha indicato una lista di kanji, invitandomi poi a scegliere quello che rispecchiasse di più il desiderio dei miei genitori quando sono nata... perché è così che si scelgono i nomi in Giappone!
Ecco la lista:
I = 伊(si significa l'italiano)
衣(vestito)
依(Conto su)
唯(solo)
Va = 羽(Piuma)
葉(Foglie)
Na = 夏(estate)
名(nome)
菜(Verdi)
那(Sciolto)
南(sud)
波(Saluto)
Vana = 花(Fiore)
華(Fiore)
Io non so bene quale fosse il desiderio dei miei genitori; sono nata dopo una lunga attesa, quindi penso che il loro unico desiderio fosse quello di avere finalmente una bambina o un bambino.
Però sono figlia unica (唯: Solo) e mi ricordo che da piccola mio papà mi chiamava Fiore oppure Fiorellino (華: Fiore).
Quindi verrebbe:
唯華
Carino, vero? :-)
Coloriamo la vita con...
Diary and company
sabato 6 dicembre 2014
La regina delle fate
Per l'angolo "Usi e costumi del
Piccolo Popolo", oggi lo Gnomo del Rosmarino racconterà:
- Il ruolo dei reami fatati e della
Regina delle Fate -
![]() |
Maxine Gadd, Elf Queen |
Buongiorno a tutti dallo Gnomo del Rosmarino.
Le Regine delle Fate sono soggetti molto interessanti, che non
hanno mancato di influenzare la letteratura di voi umani. Chi mi sa dire un esempio di Regina delle Fate famosa?
Pensateci bene... ne ha narrato le gesta
il vostro grande Shakespeare, in Sogno di una notte di
mezz'estate: stiamo parlando della Regina Titania.
Ecco i doni che Titania ordina ai suoi
servitori, per accontentare il suo amante dalla testa d'asino:
Non
comune è il mio grado tra le fate; nella mia pompa è ancella ognor l'estate; ed
io t'amo; perciò vieni con me.
Chiamerò
gli elfi per badare a te:
perle
ti recheranno essi dal mare, e giacendo sui fior, li udrai cantare; Ed io te
sgombrerò di scoria greve, per renderti qual spirto aereo lieve.
Fior-di-Pisello!
Ragnatelo! Bruscolo! Gran di-Senape!
![]() |
"Titania, high Queen of the Fairies" by Howard David Johnson
|
Ora, io non so di
preciso che idee vi siate fatti dei reami fatati, ma ho come l'impressione che
sia un'idea sbagliata. Dovete sapere, infatti, che tali reami non sono assolutamente assimilabili
alle vostre vecchie monarchie, per il fatto che le fate in nessun caso vivono
con una struttura gerarchica: non c'è nessuno che comanda e nessuno che
obbedisce. Nessuno che governa e nessuno che viene governato: insomma, il
Piccolo Popolo vive libero.
E allora a cosa
servono i reami fatati? Vi
starete chiedendo.
Ebbene, dovete sapere
che le fate amano molto le
messe in scena: che volete farci, sono
fatte così. Periodicamente, eleggono una Regina (e a volte anche un Re, ma più
raramente) che ha il solo compito di presenziare ai loro magnifici cortei al
chiaro di luna. Una cerchia di fatine
si diverte a intessere vesti preziose, truccare e acconciare la Regina.
Tutti cantano lodi per la loro sovrana, e lei recita la sua parte
in maniera incantevole. Il suo ruolo consiste in questo: una meravigliosa recita.
Io ho assistito ad un reale corteo di
fate, tanto tempo fa, e non lo dimenticherò mai...
Ciao a tutti,
Lo Gnomo del Rosmarino
Coloriamo la vita con...
I racconti dello gnomo
mercoledì 3 dicembre 2014
Conviene pubblicare su Paperblog?
Se qualcuno di voi ricorda il post che ho pubblicato nel 2011 riguardo alla piattaforma Paperblog, forse rimarrà stupito dal titolo di questo pezzo.
Mi ero espressa positivamente nei riguardi del sito, quindi la risposta al quesito poteva solo essere: "Sì, conviene!".
E sono ancora convinta che Paperblog sia un ottimo magazine online, che permette al lettore di informarsi col meglio dei blog.
Però recentemente mi sono accorta che appartenere al network di questo aggregatore è veramente troppo penalizzante: le statistiche di lettura del mio blog, negli ultimi tempi, me lo confermano. Google ultimamente sta penalizzando i contenuti doppi, e siccome Paperblog per i motori di ricerca risulta più autorevole del mio piccolo Colorare la vita, i contenuti visti come "copiati"... risultano essere i miei!!
Ho scritto già due volte a Paperblog per cancellarmi dal sito e aspetto ancora risposta da più di una settimana. Strano, perché in altre occasioni erano stati piuttosto celeri nelle comunicazioni.
Così ho deciso di fare come altri blogger nella mia stessa situazione: scrivo una lettera aperta nel mio blog. Paperblog legge tutti gli articoli che pubblico prima di inserirli nella sua piattaforma, in questo modo spero di avere una risposta.
Ripeto, il sito mi piace molto e continuerò a leggerlo da "esterna", ma penso non sia più conveniente pubblicarci i miei post, almeno per quanto mi riguarda. Spero di ricevere presto un feedback! :-)
AGGIORNAMENTO DEL 4/12:
In tutta questa storia comincia ad esserci un alone di mistero!
Mi sono accorta che il sito di Paperblog non è aggiornato ormai da un mese e mezzo, in più diversi utenti stanno segnalando problematiche simili alla mia nella relativa pagina Facebook, senza risposta.
Come se non bastasse, il mio articolo non è stato filtrato (ricordo che Paperblog, a differenza di altri aggregatori, ha una redazione che si occupa di selezionare i testi, non è un processo automatico) e fa bella mostra di sé nel mio profilo Paperblog!! O_____o
Che succede? Forse sta chiudendo i battenti? E allora perché mantengono tutti i nostri post nel portale?
Il mistero si infittisce... vi terrò aggiornati! ;-)
Mi ero espressa positivamente nei riguardi del sito, quindi la risposta al quesito poteva solo essere: "Sì, conviene!".
E sono ancora convinta che Paperblog sia un ottimo magazine online, che permette al lettore di informarsi col meglio dei blog.
Però recentemente mi sono accorta che appartenere al network di questo aggregatore è veramente troppo penalizzante: le statistiche di lettura del mio blog, negli ultimi tempi, me lo confermano. Google ultimamente sta penalizzando i contenuti doppi, e siccome Paperblog per i motori di ricerca risulta più autorevole del mio piccolo Colorare la vita, i contenuti visti come "copiati"... risultano essere i miei!!
Ho scritto già due volte a Paperblog per cancellarmi dal sito e aspetto ancora risposta da più di una settimana. Strano, perché in altre occasioni erano stati piuttosto celeri nelle comunicazioni.
Così ho deciso di fare come altri blogger nella mia stessa situazione: scrivo una lettera aperta nel mio blog. Paperblog legge tutti gli articoli che pubblico prima di inserirli nella sua piattaforma, in questo modo spero di avere una risposta.
Ripeto, il sito mi piace molto e continuerò a leggerlo da "esterna", ma penso non sia più conveniente pubblicarci i miei post, almeno per quanto mi riguarda. Spero di ricevere presto un feedback! :-)
AGGIORNAMENTO DEL 4/12:
In tutta questa storia comincia ad esserci un alone di mistero!
Mi sono accorta che il sito di Paperblog non è aggiornato ormai da un mese e mezzo, in più diversi utenti stanno segnalando problematiche simili alla mia nella relativa pagina Facebook, senza risposta.
Come se non bastasse, il mio articolo non è stato filtrato (ricordo che Paperblog, a differenza di altri aggregatori, ha una redazione che si occupa di selezionare i testi, non è un processo automatico) e fa bella mostra di sé nel mio profilo Paperblog!! O_____o
Che succede? Forse sta chiudendo i battenti? E allora perché mantengono tutti i nostri post nel portale?
Il mistero si infittisce... vi terrò aggiornati! ;-)
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