Zio Paperone e la stella del Polo - Carl Barks
Oggi vi parlerò di una delle più belle storie di Carl Barks, "l'uomo dei paperi", definito così dal fumettista Don Rosa (considerato l'erede di Barks):
Per me Barks (e non sono certo il primo ad affermarlo) è il più grande narratore del XX secolo. [...] È nato all'inizio del secolo ed è morto, nel suo centesimo anno di vita, durante l'anno finale di quel secolo. Che è stato il suo.
La trama: scopriamo come Paperone abbia conosciuto in gioventù la bella Doretta Doremì (orig. Glittering Goldie), ballerina di saloon tanto affascinante quanto avida d'oro e ricchezze. Pensate che la versione originale, edita nel 1953, all'inizio è stata censurata! Questo perchè l'atmosfera del saloon era stata ritenuta troppo violenta e ambigua, un po' come appare nei dipinti a olio del Maestro Barks.
Il bello è che la parte censurata è il nucleo della storia, ma per fortuna è stata reintegrata a partire dal 1981.
Barks narra con grazia, ironia e delicatezza questa storia d'amore, lasciando molto al non detto. Bilancia sapientemente il lato severo di Paperone - duro e affarista - col lato sentimentale, che il papero più ricco del mondo cerca sempre di occultare. In uno dei rari momenti di emotività, ecco come descrive Doretta:
Aveva gli occhi splendenti come stelle, e il suo cuore era freddo come il ghiaccio della tundra, il solo ghiaccio vivo che abbia mai visto!
Una scena famosissima e molto toccante avviene quando i due protagonisti si rincontrano dopo 55 anni.
Carl Barks non ha più ripreso questo personaggio in altre storie, ma l'hanno fatto altri autori dopo di lui.
La storia più famosa con protagonista Doretta è stata scritta dal succitato Don Rosa
*Riferimenti: La grande dinastia dei paperi n. 6 - Zio Paperone e la stella del Polo e altre storie. Edizione speciale del Corriere della Sera, 2008.
Commenti
Meno male che hanno posto rimedio alle censure!
Non sapevo però della parte censurata.
Mi hai fatto tornare la voglia di "fare un giretto" a Paperopoli. ;.)
Buon weekend
@Calendula: quella storia non la conosco, ma di sicuro è posteriore a Barks!
@Ele: gli oli di Barks sono bellissimi!
@Vonetzel: eheheh... l'avresti mai detto che sono riusciti a censurare perfino i fumetti Disney?!
@Stella: sì, è un grande!!
buon weekend ^___________^
Ciao ;)
eccomi per un saluto al voloooooo!!!
^___________^
Ormai lo stage lavorativo è agli sgoccioli e tra pochi giorni tornerò a casa... e recupererò leggendoti tempo e post perduti... ntanto ti lascio un abbraccio!
@Lucagel: sì, ho letto "L'uomo che guardava passare i treni", devo pubblicare la recensione!
@Lukino: bè, Barks è l'essenza del fumetto sui Paperi, quello che è venuto dopo si ispira comunque a lui.
@Alfa: proprio vero!
@Bookaholic: sono contenta che piaccia anche a te!
@Pupottina: ciao! ^___^
@La stanza: ben detto!
@Veggie: bentornata, Veggie!! Un abbraccio!
a proposito del post precedente, volevo dirti che sono andato a vedere Robin Hood e devo dire che mi aspettavo un pò di più da Ridley Scott...
un bacio e grazie per gli auguri Ivy!
Il Paperone di Barks ha mille sfaccettature, è un personaggio a tutto tondo!