Le filastrocche delle fate
Ciao a tutti dallo gnomo del rosmarino, ancora una volta qui con voi per rivelarvi usi e costumi del Piccolo Popolo.
Oggi vi parlerò delle filastrocche delle fate, che sono diverse dalle vostre: sono infatti costituite solamente da un paio di parole.
Esempi di filastrocche delle fate:
"Lunedì e martedì, lunedì e martedì, lunedì e martedì ecc."
Oppure: "Rosso e verde, rosso e verde, rosso e verde ecc."
O anche: "Pane e burro, pane e burro, pane e burro..."
E avanti così per cinque/sei ore.
Se in un bosco o una radura vi capita di sentire un gruppo di fate che ripete da mezz'ora "Lunedì e martedì", è probabile che ad un certo momento vi venga la tentazione di interromperle gridando: "...e mercoledì!"
A questo punto le possibilità sono due: se avete interrotto la filastrocca con spirito puro, per arricchire il testo, mossi da un'autentica simpatia verso il Piccolo Popolo, allora verrete ricompensati con doni straordinari. Se invece avete aggiunto quella parola per esasperazione e per dimostrare che voi umani siete più fantasiosi, verrete duramente puniti.
Quindi attenzione, sondate bene il vostro animo! Oppure, limitatevi ad osservare in silenzio, che è un consiglio sempre utile.
Ciao a tutti,
Lo Gnomo del rosmarino
Commenti
Buon fine settimana
^_^
@Silvia: esatto, è un'informazione utile nel caso vi capitasse di sentire una filastrocca fatata.
Sono molto mantriche!
se mi avessero vista fare colazione adesso la filastrocca sarebbe questa ;-)
@Giardigno: buona fortuna e attenzione...
@DOC: ero sicuro che ci avresti trovato qualche insegnamento, caro DOC.
@Pupottina: bravissima, hai già dato uno spunto alle mie amiche fate per una nuova filastrocca.
Adorabile Gnomo del Rosmarino: mi piaci!!!
Comunque sono molto contento che anche tu abbia capito il mio insegnamento, e sono sicuro che le mie amiche fate sarebbero molto felici di incontrarti...
A presto
Federica con i miei gnometti