Bloodhunters - I Figli Della Luna, Ilaria Cosa
Le mie recensioni di autori esordienti proseguono con Bloodhunters - I Figli Della Luna, gentilmente inviatomi da Ilaria Cosa.
Sheryl, detta Sherrie, è una ragazza di sedici anni metà umana e metà vampira, che abita in una casa in mezzo alla foresta assieme al padre e ad altri vampiri. Una grande amicizia la lega al dolce Ector, licantropo in grado di trasformarsi in un lupo bianco. Il sogno di Sherrie è frequentare un liceo come le sue coetanee, in modo da non vivere più confinata nella foresta. Dopo aver vinto le ritrosie del padre, si iscrive a una scuola pubblica di Seattle. Qui conosce delle nuove amiche e anche l'ombroso Chris, un ragazzo dal carattere complicato e mutevole...
Bloodhunters - I Figli Della Luna ha una trama molto intrigante e godibile per un pubblico di teenager.
I personaggi sono numerosi e ben caratterizzati. Mi è piaciuto in particolare Chris, per il misto di odio e amore che suscita nella protagonista e nel lettore. Ma anche Sherrie è resa bene, ha un carattere tosto e curioso della vita, inoltre mi è piaciuto il contrasto insito in lei tra la parte umana e quella vampira.
Il romanticismo (che fortunatamente non cade mai nel melenso) è ben bilanciato con le scene d'azione, che tengono alta l'adrenalina.
Come in quasi tutti i romanzi di esordienti, però, anche in Bloodhunters - I Figli Della Luna ci sono delle parti da migliorare. Il punto debole più evidente è la forma. Lo stile in sé è vivace e diretto, il problema è dato dagli errori di grammatica, lessico e sintassi in cui ci si imbatte nel corso della lettura (verbi coniugati in maniera sbagliata, soprattutto passati remoti; errori nelle concordanze e nell'uso degli apostrofi; ripetizioni; vocaboli utilizzati in contesti non corretti ecc.).
Capisco che per un giovane autore esordiente, che non ha alle spalle una casa editrice, la forma sia la parte più difficile, perciò il mio consiglio a Ilaria Cosa è quello di rifinire il romanzo con l'aiuto di un editor. In internet ormai è possibile trovare persone competenti che possono aiutare gli scrittori alle prime armi, facendo una revisione del libro a prezzi contenuti. In questo modo Bloodhunters - I Figli Della Luna diventerà un romanzo davvero compiuto e avvincente.
Detto ciò, non mi resta che augurare a Ilaria in bocca al lupo per il suo percorso di scrittrice! Le potenzialità ci sono e il miglioramento continuo è sempre il l'obiettivo principale da tenere in mente per ogni esordiente.
Sheryl, detta Sherrie, è una ragazza di sedici anni metà umana e metà vampira, che abita in una casa in mezzo alla foresta assieme al padre e ad altri vampiri. Una grande amicizia la lega al dolce Ector, licantropo in grado di trasformarsi in un lupo bianco. Il sogno di Sherrie è frequentare un liceo come le sue coetanee, in modo da non vivere più confinata nella foresta. Dopo aver vinto le ritrosie del padre, si iscrive a una scuola pubblica di Seattle. Qui conosce delle nuove amiche e anche l'ombroso Chris, un ragazzo dal carattere complicato e mutevole...
Bloodhunters - I Figli Della Luna ha una trama molto intrigante e godibile per un pubblico di teenager.
I personaggi sono numerosi e ben caratterizzati. Mi è piaciuto in particolare Chris, per il misto di odio e amore che suscita nella protagonista e nel lettore. Ma anche Sherrie è resa bene, ha un carattere tosto e curioso della vita, inoltre mi è piaciuto il contrasto insito in lei tra la parte umana e quella vampira.
Il romanticismo (che fortunatamente non cade mai nel melenso) è ben bilanciato con le scene d'azione, che tengono alta l'adrenalina.
Come in quasi tutti i romanzi di esordienti, però, anche in Bloodhunters - I Figli Della Luna ci sono delle parti da migliorare. Il punto debole più evidente è la forma. Lo stile in sé è vivace e diretto, il problema è dato dagli errori di grammatica, lessico e sintassi in cui ci si imbatte nel corso della lettura (verbi coniugati in maniera sbagliata, soprattutto passati remoti; errori nelle concordanze e nell'uso degli apostrofi; ripetizioni; vocaboli utilizzati in contesti non corretti ecc.).
Capisco che per un giovane autore esordiente, che non ha alle spalle una casa editrice, la forma sia la parte più difficile, perciò il mio consiglio a Ilaria Cosa è quello di rifinire il romanzo con l'aiuto di un editor. In internet ormai è possibile trovare persone competenti che possono aiutare gli scrittori alle prime armi, facendo una revisione del libro a prezzi contenuti. In questo modo Bloodhunters - I Figli Della Luna diventerà un romanzo davvero compiuto e avvincente.
Detto ciò, non mi resta che augurare a Ilaria in bocca al lupo per il suo percorso di scrittrice! Le potenzialità ci sono e il miglioramento continuo è sempre il l'obiettivo principale da tenere in mente per ogni esordiente.
Commenti
Tra l'altro, con te sto scoprendo libri di genere che non pensavo potessero esistere in Italia in tale quantità!
Spesso mi capita di leggere recensioni superficiali e poco obiettive, in cui si fanno solo complimenti senza analizzare a fondo l'opera. Oppure, viceversa, recensioni in cui si distrugge l'autore con parole cattive e ingiustificate, dall'alto di un'autorità che non si sarebbero sognati di arrogarsi nemmeno Manzoni o Pirandello...
Io, nel mio piccolo, cerco di essere sincera e di dare degli spunti di miglioramento agli scrittori esordienti. Sono contenta quando qualcuno apprezza il mio lavoro, perché lo faccio con passione :-)
Daccordissima con Veronica.
Sei veramente sincera e delicata nei confronti di chi ha la fortuna di scrivere le proprie fantasie.
Stavolta non voglio essere la solita egocentrica, in testa ho storie fantastiche ma mi rendo conto perfettamente di scrivere da pippistrella...
Buona settimana e cosmospaziali letture!!!
Grazie di cuore,
Ilaria
sono tornata da tanto ma sono stata presissima con una serie di cose da fare non on-line
Ora ci sono ! Spero ;-)
Un bacione e buona settimana.
Cacciatori di sangue .... ancora vampiri !
Devo dire che non mi piacciono molto tutti questi libri sui vampiri - uno uguale più o meno all'altro
Ma sono gusti miei personali!
Invece mi attira il seguito della Petra Regia - Io ho letto e recensito il primo volume !
Però - e premetto che, appunto, mi baso unicamente su ciò che hai scritto in questo post - la trama cui accenni mi riecheggia in maniera inequivocabile il ben noto Twilight (che non mi è piaciuto granchè, ma che ho comunque letto per amore della mia migliore amica, che ne è grande fan...). Non so, forse è solo una mia impressione, ma il rischio di scrivere qualcosa che ricorda a primo acchito una serie di romanzi ormai famosissima, può mettere in ombra anche un libro che magari di per sè era pure bello e scritto bene... perchè dà l'idea che ci sia poca fantasia di base, per cui è come se fosse stato fatto un tentativo di "imitare" qualcosa di più famoso, cambiando ovviamente certi aspetti...
(Ripeto: è un'opinione basata esclusivamente sulla lettura di questo post, non ho letto il libro, quindi non vuole assolutamente essere una critica a una cosa che non conosco.)
@Ila: grazie a te per esserti rivolta al mio blog! Sono contenta che tu abbia trovato utile il mio consiglio :-)
@Arwen: sì, abbiamo recensito il primo volume più o meno in contemporanea! Anche a me incuriosisce il secondo!
@Veggie: in effetti è così, anche perché questo romanzo nasce da una fan fiction su Twilight. In questo periodo ci sono davvero molti libri con attinenze alla storia di Bella & co, ma a volte capita di leggere anche qualcosa di più originale, come avrò modo di raccontarvi in seguito (sto ricevendo un sacco di richieste di recensioni, ne vedrete delle belle!)...
@Mari: grazie mille, carissima!!
In effetti compio gli anni tra pochi giorni!
:-)
@Geillis: grazie anche a te! Mi piace molto scoprire gli autori esordienti :-)
:-P