L'eleganza del riccio - Muriel Barbery
L'eleganza del riccio , recente caso letterario di maternità francese, coinvolge poco alla volta... con delicatezza, o meglio con la discreta eleganza del riccio, appunto. Inizialmente non mi convinceva molto: le due protagoniste (Renée e Paloma) mi sembravano supponenti, pronte a giudicare tutti dall'alto del loro intelletto, portatrici di un certo snobismo francese. Ma conosciamole meglio: la portinaia Renée , molto colta e sensibile all'arte, cela la sua vera essenza al mondo per recitare la parte della popolana ottusa. Paloma , rampolla dodicenne di ricca famiglia, odia i suoi parenti e vuole farla finita alla scoccare dei tredici anni. Entrambe sono brillanti e fantasiose, seppure auto-recluse in un isolamento che le esclude dal confronto diretto con gli altri. Già in questa prima fase ci sono delle chicche: i racconti esilaranti di Paloma sui ristoranti chic o sui ricchi padroni alle prese con le voglie amorose dei loro cani, oppure le poetiche osserva