Oltremondo - Petali di rosa e fili di ragnatela, Marta Leandra Mandelli
- Riassunto della trama
Le due ragazze scoprono il primo amore: Rowan si innamora del barista Ian, mentre Siobhan incontrerà Adrian, il bellissimo figlio di un diplomatico. Tutto sembra andare alla perfezione nel loro mondo ovattato, fino a quando minacce sempre più inquietanti prendono il sopravvento... distruggendo il loro mondo e portandole in un Oltremondo, una dimensione alternativa dai connotati fantastici.
- Le mie opinioni: lo stile
Il mio consiglio a Marta, comunque, è di fare attenzione ad alcune parti che rischiano di essere ridondanti. Nei dialoghi stessi, per esempio, i personaggi invocano continuamente il nome del loro interlocutore e questo toglie realismo al botta/risposta. Prendendo una pagina a caso (la 58), vedo che Rowan dice "Perbacco Siobhan" "Ho paura Siobhan" "E io per te, Siobhan" nel giro di poche righe (e quindi ne giro di pochi minuti nel parlato reale); questa modalità si ripete frequentemente nel corso della narrazione e appesantisce un po' la lettura.
A volte le ridondanze riguardano anche l'uso eccessivo di aggettivi, che invece di aggiungere significato alla frase la rendono meno scorrevole.
Esempio (pag. 220): "E' incredibile come un animale così grosso e possente possa essere capace di un gesto tanto delicato e dolce"
Secondo me sarebbe stata più incisiva semplicemente così: "E' incredibile come un animale così possente possa essere capace di un gesto tanto delicato"
Il significato è lo stesso, ma viene trasmesso in maniera più diretta.
Ci sono poi dei giri di parole del tipo (pag. 323, il corsivo è mio) "Chiede Ian salendo l'ultimo scalino che conduce al tetto su cui il suo migliore amico è alle prese con il gemello della sua ragazza".
Probabilmente è per non ripetere nomi, o per dare ancora più forza alla situazione descritta, ma a mio parere questo modo di presentare le azioni è uno degli elementi che rende meno limpida la narrazione di Marta.
Tutto ciò lo dico da semplice lettrice, non da maestrina. Del resto, Marta dimostra di essere anche in grado di scrivere delle ottime descrizioni, come (p 22):
Altri cespugli catturano il mio sguardo, reclamando gelosi la mia attenzione: la macchia gialla delle Charles Darwin e delle Jude the Obscure ricordano una veste ottocentesca intessuta di dorati raggi di sole e non mi stupirebbe che i grandi fiori a coppa si animassero e danzassero.Che contrasta in maniera molto bella con quest'altra frase che mostra l'evoluzione della storia (p. 98):
Soffro come non ho mai sofferto prima. Mi dispiace mamma, il tuo bocciolo di rosa ha perso tutti i petali e adesso rimane solo uno stelo irto di spine, un mostro che non è adatto al tuo giardino. Che non è adatto a nessun giardino.In conclusione, consiglio a Marta di continuare sulla strada delle descrizioni ad effetto come quelle riportate sopra, e contemporaneamente affinare il suo stile eliminando le ridondanze in dialoghi e azioni, provando ad indossare quello che Primo Levi chiama "un abito mentale di concretezza e di concisione" :-) (cit. da Ex-chimico).
- Il contenuto
Oltre a ciò, sono davvero suggestive le scene in cui Siobhan e Rowan tirano con l'arco. Si percepisce che Marta si è documentata (o è una tiratrice lei stessa?) perché le descrizioni sono molto curate e quindi creano un senso di realismo che coinvolge il lettore. Spero che ciò sia da esempio anche per altri autori esordienti.
Il consiglio che mi sento di dare questa volta a Marta è: osare di più!! Le scene più belle sono quelle più "forti", ad esempio quella in cui Siobhan si trova da sola nella notte, lungo le strade di Milano, e legge sul muro l'oscuro avvertimento "ATTENTA! LE OMBRE SONO PER TE STASERA"; oltre a ciò, Marta non ha paura di far morire personaggi cari alla protagonista, se la drammaticità della storia lo richiede, e ha dimostrato una notevole originalità in un enigmatico finale a sorpresa (stai preparando un seguito, vero?? Perchè sono curiosa di sapere se la mia teoria sul finale è giusta!).
Nonostante queste belle idee, ho la sensazione che a volte stia un po' col "freno tirato", mettendo da parte la sua originalità. Mi spiegherò con due esempi.
- Il primo riguarda l'aspetto dei protagonisti, che per usare un paragone alla Zoolander, sono belli belli belli in modo assurdo. I ragazzi sono tutti alti, sexy e muscolosi, le ragazze snelle, sinuose e col viso dai tratti perfetti. Questo li rende un po' distanti per il lettore, è difficile identificarsi in loro al 100%. L'unico tratto veramente interessante è il solo difetto di Siobhan, cioè la macchia (che lei chiama "buchino") che le tinge di azzurro un'iride. Questo difetto ai miei occhi rende la sua immagine molto più vivida, rispetto a quella degli altri personaggi. Sarebbe stato fantastico se anche gli altri co-protagonisti avessero avuto un tratto distintivo, o per lo meno qualche imperfezione, che li facesse sembrare meno "modelli".
- Il secondo esempio riguarda le storie d'amore. Nel romanzo le coppie principali sono due: Rowan-Ian e Siobhan-Adrian. L'amore tra Rowan e Ian è molto tenero, si percepisce l'attrazione tra loro durante i primi timidi approcci e le frasi ricche di sottintesi, è l'amore adolescenziale che tutti abbiamo vissuto e per questo l'ho trovato descritto molto bene. Necessariamente, l'amore tra Siobhan e Adrian doveva essere descritto diversamente. Ed è qui che, secondo me, Marta ha tenuto il "freno a mano". Le tappe sono abbastanza scontate (incontro alla festa di compleanno-lui la salva da una caduta-amore a prima vista-invio di rose e frasi appassionate-appellativi romantici tra i due fidanzatini ecc). E' vero che i due si amavano già dall'altra vita, ma questo vale anche per Ian e Rowan, eppure ciò non ha impedito loro di ripercorrere le tappe dell'innamoramento in modo naturale. In Siobhan e Adrian, invece, tutto procede in maniera più "schematica". Forse era il caso di osare di più, raccontando il loro innamoramento in modo più passionale, o quantomeno descrivendo in flash back l'innamoramento ai tempi di Oltremondo (dopotutto non sappiamo com'è successo che Adrian abbia deciso di abbandonare la sua bellissima promessa sposa per stare con Siobhan, che tra l'altro non poteva nemmeno legarsi ad un uomo).
Detto ciò..
Cara Marta, spero che la mia recensione ti abbia fatto piacere! Io ci ho messo molta cura e passione, perché spero che i consigli di noi lettori ti possano essere utili. Penso che le critiche costruttive servano più dei banali commenti tipo "storia molto bella, mi è piaciuta tanto".
Continua così, la storia ha molte potenzialità, e come ti ho scritto sopra sono speranzosa di leggerne il seguito!!
Per acquistare questo libro, cliccare di seguito: Oltremondo - Petali di rosa e fili di ragnatela, Marta Leandra Mandelli
Continua così, la storia ha molte potenzialità, e come ti ho scritto sopra sono speranzosa di leggerne il seguito!!
Per acquistare questo libro, cliccare di seguito: Oltremondo - Petali di rosa e fili di ragnatela, Marta Leandra Mandelli
Commenti
Grazie ancora e a presto!
Io sono d'accordo con te quando mi dici che l'importante è percepire la magia di un libro. Tutto il mio blog, Colorare la vita, è fondato su questo concetto. Però la magia si percepisce attraverso le parole, perché un libro è fatto di parole, proprio come una rosa è fatta di petali e una ragnatela di fili: se una frase non scorre bene, la magia si perde. Le rose belle come quelle che hai descritto tu sono formate da bellissimi petali :-)
Ho scritto molte cose positive sul tuo romanzo, mi sembra evidente che più di un "sussurro" delle tue 470 pagine mi sia rimasto, non trovi? :-)
Però accanto alle cose positive mi sono sentita in obbligo, per onestà, di scrivere anche i punti che secondo me vanno migliorati. E questa recensione così accurata l'ho fatta proprio perché ho percepito la tua passione quando ti ho incontrata.
Così come tu speri di avermi lasciato qualcosa col tuo romanzo (e l'hai fatto!) io spero di averti lasciato qualcosa con la mia recensione ^___^
Grazie per essere passata da qui, l'ho apprezzato davvero tanto. Non avrei mai creduto che Colorare la vita crescesse così tanto da ospitare una scrittrice nei suoi commenti.
Seguirò gli sviluppi della tua saga!! Un grosso in bocca al lupo, cara Marta, continua così.
Concordo appieno con quello che dici alla fine, perché sentirsi dire "oh che bello" farà sicuramente piacere, ma solo attraverso consigli sinceri si può migliorare!
E tu hai davvero un talento particolare per le recensioni!
Sei preziosa anche come autrice di recensioni, vedo!
@Daryo: grazie anche a te!
@mari: scrivere recensioni è una piccola passione che ho scoperto proprio grazie al blog.
@Pupi: meno male! E' poi stata molto carina a venire qui per commentare, vero?
letteraturaecinema.blogspot.com
saluti,
Luigi
@Veggie: decisamente, sì! E' un libro che fa sognare e noi tutti abbiamo bisogno di sogni...
nei prossimi giorni verrò ad infromarmi
Per ora mi sono aggiunta come tua follower del Blog
Buona giornata
Mi piacerebbe poterlo leggere!
Comunque ti consiglio di leggere il libro, la storia ti piacerà!